Objective: This study aims to evaluate the utility of the skull-vibration-induced nystagmus test (SVINT) in the selection of patients with Ménière's disease (MD) for intratympanic injection of gentamicin. To date the indications for this treatment have been based only on subjective elements.
Methods: A retrospective study was performed in 20 patients diagnosed with unilateral MD. SVINT were performed monthly and the evoked responses were evaluated. After 6 months, the results from patients who were candidates for gentamicin treatment (G group) were compared with those who did not need it (nG group). Correlation with Dizziness Handicap Inventory (DHI) score was evaluated.
Results: 120 tests were performed. Positive SVINTs were identified in 52 cases (43.3%) and included excitatory nystagmus in 18 (34.7%), inhibitory nystagmus in 28 (53.8%), and atypical pattern in 6 cases (11.5%). A significant increase excitatory nystagmus was recorded in group G (p = 0.00001). Moreover, there was a significant increase in the DHI score in group G compared with the nG group (p < 0.0001) and in patients with evoked excitatory nystagmus.
Conclusions: The finding of excitatory nystagmus during SVINTs performed on several occasions in the follow-up prior to intratympanic injection of gentamicin strengthens this therapeutic choice.
Skull-vibration-induced nystagmus test in pazienti candidati a gentamicina intratimpanica.
Obiettivi: Questo studio si prefigge di valutare l’utilità dello skull-vibration-induced nystagmus test (SVINT) nel selezionare, tra i pazienti affetti da malattia di Ménière (MD), quelli candidabili a iniezione intratimpanica di gentamicina. A oggi l’indicazione a questo trattamento si basa su criteri soggettivi.
Metodi: È stato eseguito uno studio retrospettivo in 20 pazienti con una prima diagnosi di MD unilaterale valutando le risposte oculomotorie evocate allo SVINT eseguito durante i controlli mensili. Dopo 6 mesi sono state confrontate le risposte ottenute nei pazienti che sono stati candidati a trattamento con gentamicina (G group) rispetto a quelle ottenute nei pazienti non candidati (nG group) indagando inoltre la correlazione con il Dizziness Handicap Inventory (DHI).
Risultati: Il test è risultato positivo in 52 casi su 120 (43,3%) con nistagmo evocato di tipo eccitatorio in 18 (34,7%), inibitorio in 28 (53,8%) e atipico in 6 casi. La frequenza del pattern eccitatorio è risultata maggiore nel G group rispetto al nG group (p = 0,00001), inoltre questo pattern correlava con un punteggio DHI maggiore.
Conclusioni: La presenza, in più occasioni, di un nistagmo eccitatorio allo SVINT può essere un criterio oggettivo a sostegno della scelta di trattare il paziente mediante iniezioni intratimpaniche di gentamicina.
Keywords: Ménière’s disease; intratympanic gentamicin injection; nystagmus; skull-vibration-induced nystagmus test; vestibular system.
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