Aim: To evalue the short-term results obtained in endovenous laser ablation (EVLA) procedure of the varicose insufficiency of the lower limbs with Diode 1470 nm laser compared to Diode 1940 nm laser.
Materials of study: A total of 55 patients were enrolled in the study. The patients were divided into two groups: those subjected to 1470 nm laser treatment in group A and those with 1940 nm laser treatment in group B. The endpoints were: Closure of the target vessel, complications and post-operative pain.
Results: There are no intra-and post-operative complications. The occlusion rate of the target veins was 100% at 7- and 60-day controls. The pain perceived in the immediate post-operative and at the controls showed no statistically significant differences between the two groups. However in group B it was necessary to apply lower values of Power (W) and Linear Energy Density (LEED) with a statistically significant difference compared to group A.
Discussion: Short-term results demonstrate closure rates comparable to those obtained with 1470 nm lasers. There were no statistically significant differences in the two groups in terms of primary and secondary endpoints. The advantage of using 1940 nm laser technology is that it is possible to dispense a lower linear energy density (LEED) at a lower power (Watt).
Conclusions: Endovenous laser ablation with Diode 1940 nm is particularly suitable and advantageous in the treatment of superficial and small vessels, as well as venous segment adjacent to nerve structures.
Key words: Diode laser, Intravenous ablation, Varicose, Venous insufficiency, Veins.
Introduzione: La termoablazione laser (EVLA) rappresenta oggi la tecnica di prima scelta nel trattamento dell’insufficienza venosa. In questo articolo riportiamo l’analisi retrospettiva dei risultati a breve termine ottenuti dal trattamento laser endovenoso (EVLA) della patologia varicosa degli arti inferiori con laser 1470 μm e laser 1940 μm.
Materiali e metodi: Sono stati arruolati nello studio un totale di 55 Pazienti. I pazienti sono stati divisi in due gruppi: quelli sottoposti a trattamento con laser 1470 μm nel gruppo A e quelli con laser 1940 μm nel gruppo B. Gli endpoint sono stati: closure del vaso target, complicanze e dolore post-operatorio.
Risultati: Non si riportano complicanze intra e postoperatorie. Il tasso di occlusione delle vene target è stato del 100% ai controlli a 7 e 60 giorni. Il dolore percepito nell’immediato postoperatorio ed ai controlli non ha mostrato differenze statisticamente significative tra i due gruppi. Tuttavia nel gruppo B è stato necessario applicare minori valori di Potenza (W) e Densità di Energia Lineare (LEED) con una differenza statisticamente significativa rispetto al gruppo A.
Conclusioni: I risultati a breve termine dimostrano tassi di closure sovrapponibili a quelli ottenuti con laser 1470 μm. Non si sono registrate differenze statisticamente significative nei 2 gruppi in termini di endpoint primari e secondari. Il vantaggio dell’utilizzo della tecnologia laser 1940 μm deriva dalla possibilità di erogare una minore densità di energia lineare (LEED) ad una minore potenza (Watt). Per tale motivo questa metodica risulta particolarmente indicata e vantaggiosa nel trattamento di vasi di calibro più piccolo, più superficiali e attigui a strutture nervose.