Sellar and parasellar lesions: multidisciplinary management

Acta Otorhinolaryngol Ital. 2021 Apr;41(Suppl. 1):S30-S41. doi: 10.14639/0392-100X-suppl.1-41-2021-03.

Abstract

Introduction: The endoscopic endonasal transsphenoidal approach to the sella and parasellar regions is now increasingly used for removal of a variety of lesions localized in the ventral skull base. The advantage of the endoscope is enhanced visualization and improved panoramic view that can result in more complete removal of the tumor. An extensive knowledge of the anatomy is mandatory to approach this region.

Materials and methods: From February 2009 to March 2020, the endoscopic endonasal approach was used in 153 patients with sellar and parasellar lesions, at our Institution: 136 pituitary adenomas, 7 craniopharyngiomas, 3 Rathke's cysts, a tuberculum sellae meningioma, an aneurysm of the internal carotid artery (ICA), a clivus chordoma, a papillary glioneuronal tumor, an histiocytosis, a pituitary metastasis from breast cancer and a chondrosarcoma.

Results: The most common surgical complications were cerebral spinal fluid leak (9), bleeding (2), pituitary abscess (2). Among endocrinological complications, the most important were diabete insipidus (23) and panhypopituitarism (3). Two patients complicated with meningitis. There were no visual worsening and no operative mortality. We had persistence of disease in 20 cases. Twelve patients underwent surgical revision for recurrence of the disease.

Conclusions: Pre-operative planning and collaboration with several specialists are necessary in order to offer the patient the best treatment, minimizing complications.

Lesioni della regione sellare e parasellare: gestione multidisciplinare.

Riassunto: Introduzione: L’approccio endoscopico endonasale trans-naso-sfenoidale alla sella e alla regione parasellare è a oggi l’approccio più utilizzato per lesioni localizzate nella parte ventrale della base cranica. Il vantaggio di questa tecnica consiste in una miglior visualizzazione panoramica del sito chirurgico che consente una rimozione quanto più completa del tumore. Un’approfondita conoscenza dell’anatomia è d’obbligo per iniziare ad approcciare questa regione.

Materiali e metodi: Da febbraio 2009 a marzo 2020, abbiamo trattato nel nostro Istituto 153 pazienti con lesioni sellari e parassellari mediante approccio endoscopico endonasale; di questi 136 erano adenomi dell’ipofisi, 7 craniofaringiomi, 3 cisti di Rathke, un meningioma del tubercolo sellae, un aneurisma dell’arteria carotide interna, un cordoma del clivus, un tumore glioneuronale papillare, un’istiocitosi, una metastasi pituitaria da cancro al seno e un condrosarcoma.

Risultati: Le complicanze chirurgiche più comuni sono state la rinoliquorrea (9), il sanguinamento (2), l’ascesso pituitarico (2). Tra le complicanze endocrinologiche, le più importanti sono state il diabete insipido (23) e il panipopituitarismo (3). Due pazienti si sono complicati con meningite. Non ci sono stati deficit visivi né mortalità intraoperatoria. Abbiamo avuto persistenza di malattia in 20 casi. Dodici pazienti sono stati sottoposti a reintervento per recidiva.

Conclusioni: Un’adeguata pianificazione preoperatoria e la collaborazione tra diversi specialisti sono necessarie per offrire al paziente il miglior trattamento possibile, riducendo al minimo le complicanze.

Keywords: endoscopic endonasal approach; pituitary adenoma; sellar and parasellar region; skull base.

MeSH terms

  • Craniopharyngioma*
  • Humans
  • Meningeal Neoplasms*
  • Meningioma*
  • Neoplasm Recurrence, Local
  • Pituitary Neoplasms* / surgery
  • Retrospective Studies