Gastric perforations as a result of blunt abdominal traumas are rare, with a reported incidence of less than 2%. Usually associated with other solid visceral injuries, isolated gastric ruptures following a blunt abdominal injury are extremely uncommon. The severity of injury, timing of presentation, time elapsed since the last meal, as well as the presence of concomitant injuries are important prognostic factors. Contrast-enhanced CT scan is the gold-standard diagnostic tool in haemodinamically stable patients and allows to detect or raise suspicion of injuries to hollow viscera in about 87% of cases. The authors report two cases of patients suffering from gastric injury following a blunt abdominal trauma. The first one with a double gastric laceration treated with suture repair. The second one with a wide laceration and tissue loss along the greater gastric curvature requiring a wedge resection. Both patients had an uneventful recovery. Authors present a brief review of the literature; a search on PubMed using the key words "blunt abdominal trauma" and "gastric injury" was performed, including all studies published in the last 20 years. Finally, the main data extracted from four reviews were examinated. KEY WORDS: Abdominal trauma, Gastric injury, Hollow viscus perforation.
Le perforazioni gastriche dovute a trauma addominale chiuso sono rare, con un’incidenza riportata inferiore al 2%. Spesso associate ad altre lesioni di organi parenchimatosi, le lesioni gastriche isolate sono estremamente rare. La gravità della lesione, il timing chirurgico, il tempo trascorso dall’ultimo pasto e la presenza di lesioni associate costituiscono importanti fattori prognostici. La TC con mezzo di contrasto è lo strumento diagnostico di scelta nei pazienti traumatizzati emodinamicamente stabili e consente di identificare o di sospettare una lesione di viscere cavo nell’87% dei casi. Gli Autori riportano due casi di pazienti affetti da lesione gastrica a seguito di trauma addominale chiuso. Il primo, con una doppia lacerazione gastrica, a carico delle pareti anteriore e posteriore, sottoposto a raffia in doppio strato. La seconda, con una estesa lacerazione con perdita tissutale lungo la grande curvatura, è stata sottoposta a “wedge resection” con suturatrice lineare, senza interruzione della continuità digestiva. Entrambi i pazienti avevano lesioni associate. Il decorso postoperatorio è stato favorevole. Viene presentata, inoltre, una sintetica revisione della letteratura: è stata condotta una ricerca su PubMed utilizzando le parole chiave “blunt abdominal trauma” e “gastric injury”, includendo i lavori scientifici degli ultimi 20 anni; vengono confrontati, infine, i dati clinici estratti dalle quattro più complete review sull’argomento.