The management of psychosocial risks at work: state of the art and future perspectives

Med Lav. 2020 Oct 31;111(5):335-350. doi: 10.23749/mdl.v111i5.10679.

Abstract

Background: Psychosocial risk management represents a current challenge in Occupational Health and Safety (OSH) due to their impacts of such risks on work stress and the rapid changes of the world of work. An effective psychosocial risk management can be carried out on the basis of an integrated multidisciplinary model founded on the risk management paradigm. Over years, the occupational medicine has played an important role at national level in this area, contributing to the creation of an integrated and participatory approach.

Objectives: This study explores the developmental process of psychosocial risk management over time in Europe and Italy, to offer an update on the state of the art at a national level and insights on future perspectives.

Methods: Through a reflection on research developments, in Europe and in Italy, we outline how the knowledge obtained has been translated into policies, which have encouraged the implementation at international and national level of consolidated practices for the management of psychosocial risks.

Results: An overview of some key steps of the inclusion of psychosocial aspects in OSH is presented, highlighting the positive impact of the multidisciplinary approach. Moreover, the driving role played by policies for implementation in organizational practice is also highlighted, with particular reference to the Italian example.

Discussion: Starting from the existing knowledge, it is necessary to tackle emerging risks by continuing to translate the knowledge obtained from research into policies that have a driving role in the identification and implementation of actions and practical tools.

«La gestione dei rischi psicosociali sul lavoro: stato dell’arte e prospettive future».

Introduzione:: La gestione dei rischi psicosociali rappresenta una sfida attuale nel campo della salute e sicurezza sul lavoro (SSL), in considerazione degli impatti dello stress al lavoro e dei rapidi cambiamenti nel mondo del lavoro. La gestione efficace dei rischi psicosociali richiede l’applicazione di un modello integrato e multidisciplinare, basato sul paradigma della gestione del rischio. Nel corso del tempo, la Medicina del Lavoro ha svolto un ruolo importante a livello nazionale in quest’ambito, contribuendo alla creazione di un approccio integrato e partecipativo.

Obiettivi:: Questo contributo esplora il processo di sviluppo nel tempo della gestione dei rischi psicosociali in Europa e Italia, per offrire un aggiornamento sullo stato dell’arte a livello nazionale e approfondimenti sulle prospettive.

Metodi:: Attraverso una riflessione sugli sviluppi della ricerca, in Europa e in Italia, viene delineato come le conoscenze ottenute si siano tradotte sul piano normativo in politiche, che hanno favorito l’implementazione a livello internazionale e nazionale di pratiche consolidate per la gestione dei rischi psicosociali.

Risultati:: Viene presentata una panoramica di alcuni passaggi chiave del percorso di inclusione degli aspetti di natura psicosociale nell’ambito della tutela della SSL, mettendo in luce l’impatto positivo dell’approccio multidisciplinare. Viene inoltre evidenziato il ruolo trainante svolto a livello normativo per l’implementazione nella pratica organizzativa, con particolare riferimento all’esempio italiano.

Discussione:: A partire dal consolidamento delle conoscenze esistenti, si rivela necessario affrontare i rischi emergenti continuando a tradurre le conoscenze ottenute dall’attività di ricerca in politiche che abbiano un ruolo trainante nella identificazione e implementazione di azioni e strumenti pratici.

Publication types

  • Review

MeSH terms

  • Europe
  • Humans
  • Italy
  • Occupational Health*
  • Occupational Medicine*
  • Occupational Stress* / prevention & control