Update on sentinel lymph node biopsy after neoadjuvant chemotherapy in breast cancer patient

Ann Ital Chir. 2020:91:465-468.

Abstract

Today, sentinel lymph node biopsy (SLNB) is considered the gold standard for axillary staging in early breast cancer patients with clinically negative lymph nodes (cN0). SLNB allows to determine the axillary lymph node status sparing the axillary dissection (AD) and its potential complications (seroma formation, loss of sensation, shoulder dysfunction and lymphedema) On the other hand, SLNB for nodal staging in breast cancer patients with clinically negative lymph nodes after neoadjuvant chemotherapy (ycN0) is a highly debated topic due to different reported success rates. In order to optimize oncological results, high identification rate (> 90%) and false negative rate as low as possible (< 10%) should always be obtained when performing SLNB after neoadjuvant chemotherapy. The success rates of SLNB after neoadjuvant chemotherapy (NAC) mainly depend on the clinical lymph node status pre-NAC. In patients with pre-NAC clinically negative nodes (cN0) and at restaging with post-NAC clinically negative nodes (ycN0), SLNB after chemotherapy should be performed because it is an accurate and safe procedure. In patients with pre-NAC clinically positive nodes (cN+) and at restaging with post-NAC clinically negative nodes (ycN0), SLNB after chemotherapy might be considered thanks to the high lymph nodal pathologic complete response rate; however, in this last setting, individual ability, technical skills and repetitive performance of specific tasks must always be followed to improve the identification rate and false negative rate. AD may be avoided only if sentinel lymph node is negative [ypN0(sn)]; instead, to date, patients with metastatic sentinel lymph node after neoadjuvant chemotherapy, even with only isolated tumor cells, [ypN+(sn) including ypN0i+(sn) and ypN1mic(sn)] should always be treated with AD. However, NAC significantly increases the difficulties and complexity of axillary surgical management. A personalized multidisciplinary path in specialized breast centers should ensure an accurate clinical counselling and refined patient selection for SLNB post-NAC. KEY WORDS: Axillary treatment, Breast cancer, Neoadjuvant chemotherapy, Sentinel lymph node biopsy.

La biopsia del linfonodo sentinella (BLS) è considerata lo standard per la stadiazione ascellare nelle pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale e con linfonodi clinicamente negativi (cN0). La BLS consente di determinare lo stato dei linfonodi ascellari evitando la dissezione ascellare e le sue potenziali complicanze (formazione di sieroma, perdita di sensibilità, disfunzione della spalla e linfedema). D’altra parte, la BLS nelle pazienti con carcinoma mammario e linfonodi ascellari clinicamente negativi (ycN0) dopo chemioterapia neoadiuvante (NAC) è un argomento molto dibattuto a causa delle diverse percentuali di successo riportate. Quando si esegue la BLS dopo chemioterapia, al fine di ottimizzare i risultati oncologici, è necessario ottenere sempre un tasso di identificazione elevato (> 90%) e un tasso di falsi negativi il più basso possibile (<10%). Le percentuali di successo della BLS dopo chemioterapia neoadiuvante dipendono principalmente dalla stadiazione clinica dei linfonodi ascellari prima di eseguire la NAC. Nelle pazienti con linfonodi clinicamente negativi pre- NAC (cN0) e confermati clinicamente negativi post- NAC (ycN0), la BLS dopo il trattamento chemioterapico può essere eseguita in sicurezza poiché diversi studi hanno confermato che è una procedura accurata ed affidabile per la stadiazione ascellare. Anche, nelle pazienti con linfonodi clinicamente positivi pre-NAC (cN+) e ristadiati con linfonodi clinicamente negativi post-NAC (ycN0), la BLS dopo chemioterapia può essere presa in considerazione grazie all’elevato tasso di risposta patologica completa linfonodale; tuttavia in quest’ultimo caso è sempre necessario porre attenzione ad eseguire alcuni specifici compiti per migliorare i tassi di identificazione e i tassi di falsi negativi. La dissezione ascellare può essere evitata solo se il linfonodo sentinella è negativo [ypN0(sn)] all’esame istologico definitivo; viceversa, le pazienti con linfonodo sentinella metastatico dopo chemioterapia neoadiuvante, anche quelle con isolate cellule tumorali [ypN+(sn) compresi ypN0i+(sn) e ypN1mic(sn)] dovrebbero sempre eseguire una dissezione ascellare. Comunque, la NAC aumenta significativamente le difficoltà e la complessità della gestione chirurgica ascellare. Un percorso multidisciplinare personalizzato in Centri senologici specializzati può garantire un’adeguata consulenza clinica e un’accurata selezione delle pazienti candidate a BLS dopo trattamento chemioterapico.

MeSH terms

  • Axilla
  • Breast Neoplasms* / drug therapy
  • Breast Neoplasms* / surgery
  • Female
  • Humans
  • Lymph Node Excision
  • Lymph Nodes
  • Neoadjuvant Therapy
  • Sentinel Lymph Node Biopsy*
  • Sentinel Lymph Node* / surgery