Drain amylase monitoring for early diagnosis of anastomotic leakage in sleeve gastrectomy An animal study

Ann Ital Chir. 2018 Sep 18:7:S0003469X18027598. Online ahead of print.

Abstract

Background: Sleeve gastrectomy(SG) is a popular bariatric surgery procedure with rare but dreaded complications. Although drain amylase levels are a reliable early predictor of anastomosis leakage in oesophagectomy and pancreaticoduodenectomy, for SG have not yet been studied. We aimed to monitor drain amylase levels to ascertain their applicability for early diagnosis of gastric leakage in SG.

Methods: Twenty-four rats were randomly divided into three groups: Group A: only laparotomy and abdominal drain; Group B: laparotomy, SG, and drain; Group C: laparotomy, SG with fistula,and drain. On postoperative days 0,1,2,3, and 4, drain lavage samples were collected to measure amylase.

Results: Groups were compared in pairs. Preoperative weights were not significantly different in any comparison. On postoperative days 0,1,2,3, and 4, drain amylase levels were found to be significantly lower in Group A than in Group B as well as in Group A than in Group C but were significantly higher in Group C than in Group B. For postoperative day 1, a receiver operating characteristic curve was done. Drain amylase levels over 1514 IU were statistically significant for leakage.

Conclusions: Drain amylase levels were significantly high in sleeve gastrectomy with fistula. This indicates that drain amylase level monitoring might be an easy and cheap alternative for determining staple-line leakage for high risk patients with Body Mass Index(BMI)>50kg/m2 in whom we cannot use radiological imaging.

Key words: Animal Experimental Study, Bariatric Surgery, Drain amylase, Sleeve gastrectomy, Staple-line leakage.

La sleeve gastrectomy (SG) è una procedura di chirurgia bariatrica molto diffusa, gravata con rare ma pericolore complicazioni. Sebbene i livelli di amilasi dal drenaggio rappresentano un affidabile undicatore precoce di deiscenza dell’anastomosi nell’esofagectomia e nella pancreaticoduodenectomia, ciò non è stato studiato nella SG. Ci siamo proposti di monitorare sperimentalmente il livello dell’amilasi dal drenaggio per accertare l’utilizzazione nella diagnosi precoce di deiscenza nella SG. 24 ratti sono stati divisi a random in tre gruppi. GruppoA: ratti sottoposti a semplice laparotomia e drenaggio. Gruppo B: laparotomia, SG e drenaggio. Gruppo C: laparotomia, SG con fistola e drenaggio. Nei giorni postintervento 0, 1, 2, 3 e 4 sono stati effettuati con lavaggio prelievi dai drenaggio per la misurazione dell’amilasi. I gruppi sono stati paragonati a coppia. Il peso preoperatorio dei ratti non ha presentato differenzxe significative in tutti i confronti. I livelli di amilasi dai drenaggio nei giorni postopeatori 0, 1,2,3,4 sono risultati significativamente inferiori nel Gruppo A rispetto al Gruppo B, ad analogamente nel Gruppo A rispetto al Gruppo C, ma sono risultati più elevati nel Gruppo C rispetto al Gruppo B. Nel primo giorno postoperatorio è stata eseguita una curva di caratteristica operativa (ROC). I livelli di amilasi superiori alle 1514 IU sono stati statisticamente indicatori significativi della deiscenza. In conclusionne i livelli di amilasi dai drenaggi risultano più elevati nella SG con fistola, indicando che il loro monitoraggio può rappresentare una facile ed economica alternativa per individuare una deiscenza della linea anastomotica in pazienti ad alto rischio, con BMI > 50 kg m2 in cui non è realizzabile l’imaging radiologica.