Axillary treatment of patients with breast cancer and micrometastatic disease in the sentinel lymph node Our experience

Ann Ital Chir. 2017:88:360-364.

Abstract

Aim: Since the introduction of the sentinel lymph node biopsy (SLNB) in patients with breast cancer, micrometastases are detected frequently in the sln.

Patients and methods: Between July 2005 and June 2016, 1244 patients were submitted to surgery for breast cancer. 431 patients cT1-2 N0 underwent to sentinel lymph node (SLN) and micrometastases were found in 68 of 431 screen-detected patients. Nearly all patients with both micro and macrometastases had axillary lymph node dissection (ALND).

Results: The SLN was negative in 69% of patients (296 of 431), 121 patients (28%) instead turned positive for lymph node metastases and in 14 patients (3%) were identified isolated tumor cells (ITC). SLN micrometastases were detected in 15,7% of patients (68 of 431). All patients with micrometastases underwent a completion ALND. In 85% of cases, therefore, the sentinel node with micrometastases was the only site of nodal disease. Neither loco-regional recurrences or distant metastases occurred in any of the Patients with sln micrometastases.

Discussion: There is considerable interest in foregoing axillary dissection (AD) when the sentinel node (SN) is positive in early breast cancer, particularly when axillary involvement is minimal (micrometastases or isolated tumor cells). Several trials are addressing the problem. In breast cancer patients survival is not affected by the presence of micrometastatic lymph node involvement.

Conclusion: In our experience we always underwent to ALND all patients with micrometastases. In the light of the results we observed our attitude no longer provides for the axillary lymphadenectomy.

Key words: Axillary dissection ,Breast cancer, Sentinel Lymph Node Biopsy.

Lo stato dei linfonodi ascellari al momento della diagnosi rimane uno dei più importanti indicatori prognostici per le donne affette da cancro al seno. La presenza di metastasi linfatiche ed il numero di linfonodi coinvolti contribuiscono significativamente alla decisione del trattamento adiuvante sistemico. In realtà essi sono associati ad un aumento della probabilità di recidiva e di mortalità. L‘obiettivo della dissezione dei linfonodi ascellari è quello di fornire informazioni accurate sulla stadiazione e il controllo locale della malattia. Tuttavia la procedura può determinare complicanze come linfedema, sieroma persistente, disturbi funzionali alla spalla e parestesie. Nella 7° edizione del sistema di stadiazione AJCC il concetto di “micrometastasi” (N1mi) è stato introdotto nei criteri ufficiali : micrometastasi è definita come una metastasi di misura da 0.2mm a non più di 2,0 millimetri. Tuttavia, il significato prognostico di micrometastasi nel linfonodo sentinella è attualmente poco chiaro e crea un nuovo dilemma nella gestione clinica dei pazienti con cancro al seno. Abbiamo voluto analizzare i risultati della nostra esperienza e confrontarli con quelli della letteratura ed abbiamo osservato che su 431 pazienti, afferenti agli stadi I e II (cT1-2 N0) e sottoposti, dal 2005 al 2016, a biopsia del linfonodo sentinella abbiamo osservato la negatività del linfonodo in 296 casi (69%) e la presenza di metastasi linfonodali in 121 pazienti (28%). In 14 pazienti (3%) sono state identificate cellule tumorali isolate (ITC). Nei pazienti positivi sono stati identificati in 53 casi (44%) metastasi parziali o massive e in 68 casi (56%) micrometastasi. Nei pazienti con micrometastasi solo nel 15% abbiamo identificato altri linfonodi positivi, con una media di 1,7 su 29 rimossi. Nell’ 85% dei casi quindi il linfonodo sentinella con micrometastasi era l’unica sede di malattia linfonodale. Mentre diversi studi retrospettivi dimostrano che i pazienti con micrometastasi nel linfonodo sentinella hanno una prognosi significativamente peggiore e minore sopravvivenza globale rispetto ai pazienti con linfonodi negativi, altri studi non hanno confermato questa osservazione. Le micrometastasi probabilmente non interferiscono con la prognosi e la gestione delle pazienti affette da cancro al seno. In assenza di linee guida di livello 1 ogni caso richiede un attento studio sul tumore e dei fattori correlati al paziente nel contesto di un team multidisciplinare. La nostra esperienza, insieme a quella di molti altri A.A., che non hanno osservato recidiva locale o regionale, o peggioramento della prognosi, ci porta a credere che la linfoadenectomia ascellare non è necessaria nei casi di micrometastasi nei linfonodi sentinella.

MeSH terms

  • Adult
  • Aged
  • Aged, 80 and over
  • Axilla
  • Breast Neoplasms / surgery*
  • Disease-Free Survival
  • Female
  • Humans
  • Lymph Node Excision
  • Mastectomy
  • Middle Aged
  • Neoplasm Micrometastasis / pathology*
  • Neoplasm Recurrence, Local
  • Prognosis
  • Retrospective Studies
  • Sentinel Lymph Node / pathology*
  • Sentinel Lymph Node Biopsy / methods*
  • Unnecessary Procedures