Image-guided thermal ablation of benign thyroid nodules

J Ultrasound. 2016 Oct 21;20(1):11-22. doi: 10.1007/s40477-016-0221-6. eCollection 2017 Mar.

Abstract

Benign thyroid nodules are a common disease in the general population. Most often, they are completely asymptomatic and discovered occasionally during routine ultrasound examinations, and do not require any treatment. When thyroid nodules become symptomatic, surgical excision is still considered standard treatment. In the last few years, several experiences in the treatment of benign thyroid nodules through image-guided percutaneous thermal ablation have been reported with encouraging results, so that currently, these treatments are often proposed as first-choice options for patients with symptomatic benign thyroid nodules. In this paper, we discuss the present literature on the topic, focusing on different techniques available for image-guided percutaneous ablation, particularly radiofrequency (RFA), laser (LA), microwave (MWA), and high-intensity-focus ultrasound (HIFU). Little evidence about the efficacy of MWA and HIFU is now available. According to the literature, good results have been obtained with RFA and LA. Regarding RFA, volume reduction after ablative treatment has been found to range from 47 to 84 % at 3-6 months, and from 62 to 93 % at 1 year; LA also seems to be effective in achieving shrinkage of thyroid nodules, with volume reduction from 37 to 81 % at 3-6 months, and from 13 to 82 % at 1-year follow-up. Moreover, applications of advanced image-guidance modality, such as contrast-enhanced ultrasound and virtual navigation with fusion imaging, are discussed.

I noduli benigni della tiroide sono una evenienza comune nella popolazione generale. Più spesso vengono scoperti occasionalmente durante un esame ecografico fatto per altri motivi, sono asintomatici e non richiedono alcun trattamento. Qualora i noduli diventino sintomatici, l’escissione chirurgica è ancora considerato il trattamento standard. Tuttavia, negli ultimi anni, è cresciuta l’esperienza circa il trattamento di tali noduli tramite ablazione percutanea sotto guida ecografica tanto che, attualmente, questo viene spesso proposto come trattamento di scelta. Lo scopo del nostro lavoro è fare una revisione della letteratura riguardante l’argomento, con un particolare focus sulle differenti tecniche attualmente a disposizione, in particolare radiofrequenza (RFA), laser (LA), microonde (MWA) e high-intensity-focus ultrasound (HIFU). Al momento ci sono ancora poche evidenze sull’efficacia di MWA e HIFU. Secondo quanto riportato in letteratura, buoni risultati sono stati ottenuti con RFA e LA. Riguardo la radiofrequenza, la riduzione volumetrica dopo la procedura ablativa va da 47 a 84 % a 3–6 mesi e da 62 a 93 % a 1 anno; anche il laser sembra essere efficace nel causare la riduzione del nodulo, con percentuali che vanno da 37 a 81 % a 3–6-mesi a da 13 a 82 % a 1 anno di follow-up Abbiamo poi discusso brevemente le applicazioni di tecniche di imaging più avanzate, come l’ecografia con mezzo di contrasto e la navigazione virtuale.

I noduli benigni della tiroide sono una evenienza comune nella popolazione generale. Più spesso vengono scoperti occasionalmente durante un esame ecografico fatto per altri motivi, sono asintomatici e non richiedono alcun trattamento. Qualora i noduli diventino sintomatici, l’escissione chirurgica è ancora considerato il trattamento standard. Tuttavia, negli ultimi anni, è cresciuta l’esperienza circa il trattamento di tali noduli tramite ablazione percutanea sotto guida ecografica tanto che, attualmente, questo viene spesso proposto come trattamento di scelta. Lo scopo del nostro lavoro è fare una revisione della letteratura riguardante l’argomento, con un particolare focus sulle differenti tecniche attualmente a disposizione, in particolare radiofrequenza (RFA), laser (LA), microonde (MWA) e high-intensity-focus ultrasound (HIFU). Al momento ci sono ancora poche evidenze sull’efficacia di MWA e HIFU. Secondo quanto riportato in letteratura, buoni risultati sono stati ottenuti con RFA e LA. Riguardo la radiofrequenza, la riduzione volumetrica dopo la procedura ablativa va da 47 a 84 % a 3–6 mesi e da 62 a 93 % a 1 anno; anche il laser sembra essere efficace nel causare la riduzione del nodulo, con percentuali che vanno da 37 a 81 % a 3–6-mesi a da 13 a 82 % a 1 anno di follow-up Abbiamo poi discusso brevemente le applicazioni di tecniche di imaging più avanzate, come l’ecografia con mezzo di contrasto e la navigazione virtuale.

Keywords: High-intensity focused ultrasound; Laser; Microwave; Radiofrequency; Thyroid nodule.

Publication types

  • Review

MeSH terms

  • Ablation Techniques / adverse effects
  • Ablation Techniques / instrumentation
  • Ablation Techniques / methods*
  • Humans
  • Surgery, Computer-Assisted / adverse effects
  • Surgery, Computer-Assisted / instrumentation
  • Surgery, Computer-Assisted / methods*
  • Thyroid Nodule / diagnostic imaging*
  • Thyroid Nodule / surgery*