Aim: Gastroschisis with prenatal gastric perforation and intestinal stenosis is a rare and serious anomaly. although there are several case reports, no case series exists to suggest the prognosis for these infants.
Material and methods: In this report a case of gastroschisis with gastric perforation and jejunal stenosis in male newborn is presented with literature review. The stomach, small bowel and the part of the colon were herniated through the abdominal wall defect. A large perforation site at the anterior wall of fundus and a thin fibrous strip that causing stenosis of jejunum was found.
Results: Gastrorraphy was performed. Stenosis of jejunum was resected and t-t anastomosis was performed, followed by primary fascial closure.
Discussion: The prenatal sonographic finding of bowel or gastric perforation are variable. Antenatal bowel dilatation and in particular intraabdominal bowel dilatation is prognostically useful for detection of patients with worse outcome. The absence of bowel dilatation cannot fully exclude complex patients. Early restoration of bowel continuity using primary anastomosis and primary abdominal wall closure are not associated with prolonged time for full enteral feeding and length of hospital stay.
Conclusions: We have presented the first detailed report of surgical intervention and outcomes in case of gastroschisis with prenatal gastric perforation and congenital jejunal stenosis. Early restoration of bowel continuity using primary anastomosis and primary abdominal wall closure is recommended here. More research should be focused to predict complex gastroschisis and to improve prenatal diagnosis and postnatal management, without a significant increase in morbidity and mortality.
Key words: Gastroschisis, Gastric perforation, Stenosis of jejunum.
Una gastroschisi con perforazione gastrica prenatale associata a stenosi intestinale è un’anomalia rara e grave. Nonostante che vi siano molti casi descritti, in nessuna casistica c’è una valutazione prognostica di questi neonati. In questo articolo si presenta il caso di un neonato affetto da gastroschisi associata a perforazione gastrica e stenosi digiunale, e la revisione della letteratura. Stomaco, tenue e parte del colon erano erniati attraverso il difetto della parete addominale. Nella parete anteriore del fondo gastrico vi era una ampia perforazione, ed una sottile briglia fibrosa causava la stenosi del digiuno. All’intervento si procedette con gastrorrafia, la stenosi del digiuno venne resecata con anastomosi t-t, ed eseguita la chiusura per primam della parete fasciale. I reperti sonografici prenatali di perforazione del colon o dello stomaco sono variabili. La dilatazione prenatale dell’intestino, ed in particolare quella intraaddominale sono utili per individuare prognosticamente i pazienti con esito peggiore, ma l’assenza di dilatazione intestinale non può escludere del tutto che si tratti di pazienti complessi. Il precoce restauro della continuità intestinale con anastomosi immediata e chiusura al termine della parete addominale non sono motivo di un ritardo prolungato per iniziare l’alimentazione orale né un allungamento dei tempi di degenza. Il presente articolo rappresenta la prima relazione dettagliata di un intervento chirurgico e relativo risultato in un caso di gastroschisi con perforazione gastrica prenatale e stenosi congenita del digiuno. Si raccomanda il precoce restauro della continuità intestinale con anastomosi immediata e chiusura contestuale della parete addominale. Ulteriori ricerche dovrebbero essere indirizzate alla previsione di gastroschisi compless ed al miglioramento della diagnosi prenatale ed al trattamento dopo la nascita, senza un significativo incremento di morbilità e mortalità.