Elastofibroma: management and surgical outcome

Ann Ital Chir. 2014 Mar 20;85(ePub):S2239253X14021434.

Abstract

Elastofibroma is a benign slow-growing neoplasm of soft tissues, originally defined Elastofibroma dorsi because of the typical localization in the connective tissue placed between the bottom corner of the scapula and the chest wall. From 1990 to 2013 at our center, 115 patients underwent elestofibroma surgical removal, including 2 bilateral and one relapsed. For all the patients ultrasound preoperative examination was requested, sometimes with a diagnosis of lipoma or fibrolipoma because of the rarity of this type of lesion and therefore the lack of experience of the radiologists. In all 115 patients the lesion was detected and removed, only in 7 cases it was necessary, intraoperatively, to mobilize the upper limb and shoulder in order to better visualize the lesion. On the operating table the lesion was situated below the muscle planes and looks like a solid mass, oval, with a pole firmly attached to the periosteum of the ribs and intercostal ligaments, with net margins and a diameter of 5-10 cm. The sides not attached to the chest wall were in continuity with the adipose tissue. The cutting surface was pink-graysh, with fibrous appearance. Foci of cystic degeneration interspersed with islands of fat that are vaguely reminiscent of the fibrolipoma could be found. The treatment of choice is the surgical excision and subsequent histological examination solve the diagnostic dilemma. If the removal is radical, it is definitve because the lesion has no tendency to relapse.

L’elastofibroma è una neoplasia benigna a lenta crescita benigna dei tessuti molli, originariamente definito elastofibroma dorsi a causa della localizzazione tipica nel tessuto connettivo interposto tra l’angolo inferiore della scapola e la parete toracica. Dal 1990 al 2013 presso il nostro centro, 115 pazienti sono stati sottoposti a rimozione chirurgica di elestofibroma, di cui 2 con localizzazione bilaterale ed uno recidivo. Per tutti i pazienti era stata richiesta un’ecografia pre-operatoria, a volte recante però una diagnosi di lipoma o fibrolipoma a causa della mancanza di esperienza di alcuni radiologi per la rarità della neoformazione. In tutti i 115 pazienti la lesione è stato individuata ed asportata, solo in 7 casi è stato necessario, durante l’intervento, mobilitare l’arto superiore e la spalla in modo da poter meglio visualizzare la lesione. Al tavolo operatorio la lesione è situata al di sotto dei piani muscolari e si presenta come una massa solida, di forma ovale, con un polo ben adeso al periostio delle costole e dei legamenti intercostali, con margini netti e un diametro di circa 5-10 cm. I lati non aderenti alla parete toracica, invece, sono in continuità con il tessuto adiposo. La superficie di taglio è roseo-grigiastra, con aspetto fibroso. Possono inoltre essere riscontrati Focolai di degenerazione cistica intervallati da isole di grasso che ricordano vagamente il fibrolipoma. Il trattamento di scelta è dunque l’asportazione chirurgica e il successivo esame istologico consente di risolverne il problema diagnostico. Infine se la rimozione è radicale, risulta essere definitiva perché la lesione non possiede alcuna tendenza a recidivare.

MeSH terms

  • Diagnosis, Differential
  • Fibroma / diagnostic imaging
  • Fibroma / pathology*
  • Fibroma / surgery*
  • Humans
  • Recurrence
  • Reoperation
  • Retrospective Studies
  • Ribs / pathology
  • Ribs / surgery
  • Scapula / pathology
  • Scapula / surgery
  • Soft Tissue Neoplasms / diagnostic imaging
  • Soft Tissue Neoplasms / pathology*
  • Soft Tissue Neoplasms / surgery*
  • Treatment Outcome