Quality of life in patients treated for cancer of the oral cavity requiring reconstruction: a prospective study

Acta Otorhinolaryngol Ital. 2008 Jun;28(3):120-5.

Abstract

Surgical treatment for cancer of the oral cavity can result in dramatic aesthetic and functional sequelae partially avoidable by reconstructive techniques. Many studies concerning quality of life have been carried out in order to retrospectively assess outcomes after such major oncological procedures. Aim of this study was to evaluate, in a prospective fashion, the quality of life as a primary endpoint in patients treated for cancers involving the oral cavity and requiring reconstruction. The study design consisted of a prospective evaluation of pre- and post-operative quality of life at 3, 6, and 12 months to assess variations during follow-up using two different questionnaires: the University of Washington Quality of Life and the Head and Neck Performance Status Scale. Between May 1999 and October 2004, 92 patients with oral cancer requiring reconstruction were treated. All were included in the study, but only 35 (38%) concluded the evaluation protocol at one year after surgery without evidence of disease. The mean pre- and post-operative (3, 6, and 12 months) scores of the questionnaires and the scores of specific University of Washington Quality of Life categories (disfigurement, chewing, swallowing, comprehension of speech) were evaluated. The impact on residual quality of life of different factors such as gender, extension of tongue and mandibular defects, type of reconstruction, and radiotherapy was statistically quantified with a Wilcoxon non-parametric test and logistic regression for multivariate analysis. Comparison of mean pre- and post-operative scores between the University of Washington Quality of Life and Head and Neck Performance Status Scale, showed a similar trend during the study period with a significant decrease at 3 months after surgery and subsequent gradual improvement at 6 and 12 months. The majority of patients (77%) preserved normal or near normal functions at 12 months after surgery. The chewing domain worsened considerably (p <0.05), with poorer outcome in patients undergoing segmental mandibulectomy (p <0.05). By multivariate analysis, mandibular resection maintained its statistical significance in the chewing domain (p = 0.038). Moreover, the type of reconstruction was an independent factor (p = 0.038) that influenced the University of Washington Quality of Life total score, with better functional results after free flap reconstruction. Despite the dismal prognosis of patients affected by advanced oral cavity cancer, reconstructive techniques play a crucial role in maintenance of satisfactory quality of life.

Il trattamento chirurgico del cancro del cavo orale può esitare in drammatiche sequele estetiche e funzionali parzialmente evitabili mediante l’impiego di tecniche ricostruttive. Molti studi riguardanti la qualità della vita (“quality of life”, QoL) sono stati eseguiti al fine di valutare retrospettivamente i risultati ottenuti dopo tali procedure oncologiche maggiori. Scopo del presente lavoro è quello di valutare in maniera prospettica come obiettivo principale la QoL in pazienti trattati per cancro del cavo orale che abbia richiesto un tempo ricostruttivo. La pianificazione dello studio ha incluso una valutazione prospettica della QoL pre-operatoriamente e post-operatoriamente a 3, 6 e 12 mesi al fine di valutarne le variazioni durante il follow-up usando due diversi questionari: l’University of Washington Quality of Life (UW-QoL) e l’Head and Neck Performance Status Scale (PSS-HN). Tra il maggio 1999 e l’ottobre 2004, 92 pazienti con cancro del cavo orale sono stati trattati presso la nostra Clinica mediante chirurgia seguita da un tempo ricostruttivo. Tutti sono stati inclusi nello studio, ma soltanto 35 (38%) hanno portato a termine il protocollo di valutazione ad 1 anno dall’intervento senza alcuna evidenza di ripresa della malattia. I punteggi medi pre- e post-operatori a 3, 6 e 12 mesi e quelli delle specifiche categorie dell’UW-QoL (disestetismo, masticazione, deglutizione e comprensibilità dell’eloquio) sono stati valutati. L’impatto di diversi fattori, quali il sesso, l’estensione del difetto linguale e mandibolare, il tipo di ricostruzione utilizzata e l’impiego della radioterapia, sulla QoL è stato quantificato mediante un test non parametrico di Wilcoxon ed una regressione logistica con analisi multivariata. Il confronto dei punteggi medi pre- e post-operatori tra l’UW-QoL ed il PSS-HN ha mostrato un andamento simile durante il periodo di studio, con un significativo peggioramento della QoL a 3 mesi dall’intervento ed un successivo, graduale miglioramento a 6 e a 12 mesi. La maggior parte dei pazienti (77%) ha preservato funzioni normali o quasi normali a 12 mesi dall’intervento. La masticazione è peggiorata in modo significativo (p < 0,05), con risultati peggiori in quei pazienti sottoposti a mandibulectomia segmentaria (p < 0,05). All’analisi multivariata, la resezione mandibolare ha mantenuto il suo livello di significatività statistica per quanto riguarda il punteggio della masticazione (p = 0,038). Inoltre, il tipo di ricostruzione impiegato si è dimostrato un fattore indipendente (p = 0,038) nell’influenzare il punteggio totale dell’UW-QoL, con risultati funzionali migliori dopo ricostruzione mediante lembi liberi. Nonostante la prognosi infausta dei pazienti affetti da cancro del cavo orale in stadio avanzato, le tecniche ricostruttive giocano un ruolo cruciale nel mantenimento di una soddisfacente QoL post-operatoria.

MeSH terms

  • Adult
  • Aged
  • Female
  • Humans
  • Male
  • Middle Aged
  • Mouth / pathology*
  • Mouth / surgery*
  • Mouth Neoplasms* / pathology
  • Mouth Neoplasms* / psychology
  • Mouth Neoplasms* / surgery
  • Plastic Surgery Procedures / methods*
  • Prospective Studies
  • Quality of Life / psychology*
  • Surveys and Questionnaires