Myiasis of the tracheostomy wound: case report

Acta Otorhinolaryngol Ital. 2006 Aug;26(4):222-4.

Abstract

"Myiasis" is a parasitic infestation of live human or vertebrate animal tissues or cavities caused by dipterous larvae (maggots) which feed on the host's dead or living tissue, liquid body substances or ingested food. They are extremely rare in Western countries, especially in E.N.T. practice, and to the best of our knowledge, only two cases of myiasis in a tracheostomy wound have been reported in the English literature. The case is reported, probably the first, of percutaneous tracheotomy myiasis. It was caused by infestation with larvae of Lucilia Caesar. The patient had undergone Griggs percutaneous tracheostomy 3 years earlier and was in a persistent vegetative state on account of a pontomesencephalic haemorrhage but maintained spontaneous breathing. The condition was treated by applying ether to the tracheotomy wound, which caused spontaneous exit of approximately 30 larvae, easily removed with forceps. The laboratory microbiologist observed and photographed macroscopic and microscopic characters of the larvae, of primary importance for species diagnosis. Predisposing factors could be: 1. smaller dimension of percutaneous tracheostomy in comparison to surgical tracheostomy; 2. vegetative state of patient; 3. poor hygiene of outer and inner tube; 4. bad smell of wound, which attracts flies; 5. living in a rural area. Although this is not a lethal disorder, knowledge of the disease is necessary from the preventive, diagnostic and curative standpoint. It is important to proceed with identification of the larvae, distinguishing them from other types of myiasis involving different therapeutic implications. Ecology, classification, and treatment of myiasis are reviewed.

Le “miasi” sono infestazioni parassitarie che si localizzano nei tessuti o nelle cavità dell’uomo o degli animali vertebrati. Esse sono causate da larve di ditteri, a parassitismo obbligato o accidentale, che si alimentano dei tessuti vivi o morti dell’ospite, dei liquidi corporei o del cibo ingerito. Le miasi sono rare nei paesi occidentali, specie nei reparti di Otorinolaringoiatria, con un’unica precedente descrizione in letteratura a sede nel tracheostoma verificatasi in India nel 1965. Noi descriviamo il primo caso di miasi di una tracheotomia percutanea, causato da larve di Lucilia Caesar. Il paziente aveva subito la tracheotomia percutanea 3 anni prima (secondo la tecnica di Griggs) ed era in stato neurovegetativo, a causa di un’emorragia ponto-mesencefalica, ma respirava spontaneamente. Il trattamento è consistito nel posizionamento peristomale di etere che ha determinato la fuoriuscita di circa 30 larve, facilmente rimosse. Tali larve sono state inviate in laboratorio dove si sono rilevati e fotografati i caratteri morfologici, macroscopici e microscopici, essenziali per la diagnosi di specie, e si sono sviluppate mosche adulte. Tra i fattori di rischio chiamiamo in causa: 1. le minori dimensioni della tracheotomia percutanea rispetto alla tracheostomia chirurgica classica; 2. lo stato neurovegetativo del paziente; 3. la carenza di igiene di cannula e controcannula (mancata copertura della tracheotomia ed accumulo di secrezioni intorno alla cannula); 4. il cattivo odore che attrae le mosche; 5. abitare in aree rurali. Sebbene la miasi del tracheostoma non sia una malattia letale, una descrizione è necessaria dal punto di vista conoscitivo, preventivo e curativo. Inoltre l’identificazione delle larve è importante per distinguerle da altri tipi con differenti implicazioni terapeutiche.

Publication types

  • Case Reports

MeSH terms

  • Animals
  • Humans
  • Male
  • Middle Aged
  • Myiasis / parasitology*
  • Myiasis / therapy*
  • Surgical Wound Infection / parasitology*
  • Tracheostomy*