Objective: The aim of this paper is to describe the application of a telemedicine (TM) synchronous model designed to deliver care during the Coronavirus Disease 2019 (COVID-19) pandemic to patients with head and neck disease.
Methods: The first step was to identify the classes of patients eligible for tele-examination. Mild, flu-like symptomatology represents the characteristics of the typical patient who is a candidate for tele-examination. The standard requirements for TM include a computer associated with a digital camera, alternatively a smartphone or tablet. The TM platform is based on the Lifesize™ software, which can be freely downloaded.
Results: The overall number of teleconsultations was 178, of which 163 (91.5%) were managed at home, while 15 (8.5%) were invited for in-presence examination. The number of patients coming from general practitioners was 98 (55.1%), from spoke units 52 (29.2%), patients needing prompt stabilisation and transfer to the hub centre were 20 (11.2%,) while 8 (4.5%) were immediately fast-tracked in the spoke unit after multi-professional tele-consultation.
Conclusions: Telemedicine improves organisational models, and provides a scalable solution to overcome problems of overcrowding, resources and time. Should these developments continue, we could face to a gradual transition to a more digital and efficient healthcare system.
Segni clinici, telemedicina e visite online nelle malattie testa e collo durante la pandemia SARS CoV-2: un’esperienza italiana.
Obiettivo: L’obiettivo di questo articolo è descrivere l’applicazione di un modello sincrono di telemedicina (TM) per fornire assistenza, durante la pandemia di Coronavirus Disease 2019 (COVID-19), ai pazienti con malattie testa e collo.
Metodi: Il primo passo è stato quello di identificare i pazienti eleggibili per un tele-esame. Una sintomatologia lieve rappresenta la caratteristica del tipico paziente candidato per un teleconsulto. I requisiti standard per la TM includono un computer associato a una fotocamera digitale, in alternativa uno smartphone o un tablet. La piattaforma TM si basa sul software Lifesize™, che può essere scaricato liberamente.
Risultati: Il numero di teleconsulti eseguiti è stato di 178: 163 (91,5%) gestiti a domicilio; 15 (8,5%) invitati a una visita in presenza. Il numero di pazienti provenienti da medici generici è stato 98 (55,1%), da unità spoke 52 (29,2%), i pazienti prontamente stabilizzati in unità spoke e ulteriormente trasferiti al centro hub 20 (11,2%), mentre 8 (4,5%) sono stati immediatamente inviati all’unità spoke dopo un teleconsulto multiprofessionale.
Conclusioni: La telemedicina migliora i modelli organizzativi e fornisce una soluzione modulabile per superare i problemi di sovraffollamento, di risorse e tempo. Se questi sviluppi dovessero continuare, potremmo trovarci di fronte a una transizione graduale verso un sistema sanitario più digitale ed efficiente.
Keywords: COVID-19; head and neck diseases; telemedicine.
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