Objective: To report surgical outcomes of a cohort of small sporadic vestibular schwannoma and discuss the role of early surgery.
Methods: Retrospective descriptive analysis of 234 consecutive patients with small vestibular schwannoma operated on with translabyrinthine or hearing preservation surgical approaches. Outcome measures were control of disease, postoperative facial nerve function, complications and hearing outcome.
Results: A translabyrinthine approach was performed in 59% of cases, hearing preservation surgery in 40% and transmeatal approach in 1%, respectively. Complete resection was achieved in 100% of cases. Overall, postoperative major and minor complications were 8.5% in the series, with complete recovery and no sequalae. Facial nerve function at one year postoperatively was House-Brackmann scale (HB) 1-2 in 95% of cases. The rate of hearing preservation was 70% A-B-C classes of Tokyo classification and 77% AB classes of AAOHNS classification.
Conclusions: Early surgery in small vestibular schwannoma is a valid option, due to good functional outcomes, low morbidity and definitive cure. Early surgery is associated with better outcomes when considered in relation to non-surgical treatments reported in the literature.
Chirurgia precoce e guarigione definitiva nel piccolo schwannoma vestibolare sporadico.
Obiettivo: Presentare i risultati chirurgici di una serie di piccoli neurinomi sporadici e discutere il ruolo della chirurgia precoce nel trattamento.
Metodi: Analisi retrospettiva e descrittiva di 234 pazienti affetti da piccolo schwannoma vestibolare operato con approccio translabirintico o chirurgia di preservazione dell’udito (HPS). I risultati sono discussi alla luce del controllo di malattia, della funzione postoperatoria del nervo facciale, dell’insorgenza di complicanze e della preservazione uditiva.
Risultati: L’approccio translabirintico è stato eseguito nel 59% dei casi, HPS nel 40% e quello transmeatale nell’1%. La resezione completa è stata ottenuta nel 100% dei casi. Si sono osservate complicanze postoperatorie nell’8,5% dei casi, risoltesi con completa guarigione e assenza di sequele. La funzione del nervo facciale a 1 anno dall’intervento è stata I-II HB nel 95% dei casi; il tasso di conservazione dell’udito del 70% in classe A-B-C secondo la classificazione di Tokyo e del 77% in classe A-B secondo la classificazione AAO-HNS.
Conclusioni: La chirurgia precoce nel piccolo schwannoma vestibolare si è rivelata essere un’opzione conveniente in alternativa alle terapie non chirurgiche, considerate nell’intero corso della terapia, in ragione dei risultati, della bassa morbidità e della guarigione definitiva.
Keywords: definitive cure; early surgery; hearing preservation surgery; translabyrinthine surgery; vestibular schwannoma.
Copyright © 2022 Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, Rome, Italy.