Cardiopulmonary exercise testing for personalized job reintegration after acute cardiovascular attacks: a pilot cross-sectional study

Med Lav. 2020 Apr 30;111(2):107-115. doi: 10.23749/mdl.v111i2.8488.

Abstract

Background: Cardiovascular diseases (CVD), particularly the ischemic heart disease, are a growing public health issue. In addition, the return to work after an acute cardiovascular attack represents a complex challenge.

Objectives: To evaluate utility and safety of cardiopulmonary exercise testing (CPET), particularly performed "on site", to promote a return to work in line with the residual working capacity.

Methods: Fifty-nine workers affected by a major cardiovascular event, aged 18-63 years, have been enrolled between 2015 and 2018. All the patients underwent a cardiopulmonary exercise testing (CPET) in outpatient clinic. Eleven workers also underwent the "on site" CPET, recorded during their working activities.

Results: Outpatient clinic CPET outcomes (i.e. normal, mild impairment or moderate/severe impairment of cardiopulmonary function) were associated with the subjective perception of workers' health status after returning to work. The "on site" CPET was found to be safe and reliable to promote a personalized return to work of patients. In 7 out of 11 patients, the values of O2 consumption (VO2) during the working activity were higher than 40% of VO2 max as obtained from laboratory CPET.

Conclusions: This study provides evidence for safety and usefulness of "on site" CPET for a personalized statement of fitness for work. This may facilitate the job retention of patients characterized by a high risk of unnecessary job loss. The use of CPET represents a first step of energy expenditure evaluation associated with specific working tasks.

«Test cardiopolmonare per un reintegro lavorativo personalizzato dopo eventi cardiovascolari acuti»

Introduzione:: Le patologie cardiovascolari, in particolare la cardiopatia ischemica, costituiscono un problema prioritario di salute e la ripresa del lavoro dopo gli eventi cardiovascolari rappresenta un problema complesso.

Obiettivi:: Valutare il ruolo del test cardiopolmonare (CPET) eseguito in ambulatorio e la sicurezza e la possibilità di utilizzare il test cardiopolmonare condotto sul luogo di lavoro (CPET “on site”) nel reintegro lavorativo del paziente/lavoratore affetto da patologia cardiovascolare.

Metodi:: Sono stati arruolati 59 lavoratori nel periodo 2015-2018, di età compresa tra 18 e 63 anni, con diagnosi di evento cardiovascolare maggiore se sottoposti a CPET in ambulatorio. Per 11 dei lavoratori arruolati è stato eseguito anche CPET “on site”.

Risultati:: Gli esiti del CPET eseguito in ambulatorio (in termini di categorie di compromissione della capacità funzionale, ovvero capacità funzionale conservata, lievemente ridotta, moderatamente/severamente ridotta) sono risultati associati con lo stato di salute percepito successivamente alla reintroduzione sul posto di lavoro. Il CPET “on site” si è rivelato sicuro ed utilizzabile ai fini di un reinserimento lavorativo più mirato, evidenziando consumi di ossigeno superiori al 40% del VO2 max condotto in laboratorio in 7 pazienti su 11.

Conclusioni:: Il progetto ha dimostrato l’utilità del CPET sia ambulatoriale che “on site” ai fini di un reintegro lavorativo più mirato consentendo l’individuazione di limitazioni/prescrizioni più dettagliate per compito lavorativo oltre che per mansione, a maggior tutela della salute del lavoratore, ma al contempo a garanzia della conservazione del posto di lavoro; inoltre ha consentito di dare inizio alla mappatura del dispendio energetico di alcune mansioni in comparti lavorativi molto rappresentati nel territorio di Parma.

MeSH terms

  • Adolescent
  • Adult
  • Cardiovascular Diseases*
  • Cross-Sectional Studies
  • Exercise Test*
  • Humans
  • Middle Aged
  • Oxygen Consumption
  • Return to Work*
  • Young Adult