Violence on doctors. An observational study in Northern Italy

Med Lav. 2020 Feb 24;111(1):46-53. doi: 10.23749/mdl.v111i1.8795.

Abstract

Background: Violence in the workplace is now universally recognized as a significant global public health issue and is one of the most serious issues affecting the healthcare sector.

Objectives: To assess the prevalence of workplace violence.

Methods: We performed a multicenter cross-sectional study using an anonymous questionnaire submitted to doctors from Northern Italy. The survey investigates socio-demographic information, the number of years of work in the health sector and the physical and verbal aggressions that occurred in the workplace in the last 12 months.

Results: The sample consists of 4545 healthcare workers, of whom 2603 (57.27%) are females. The mean age of the sample is 49.79 years (SD ± 12.63). The risk of being victim of physical aggression at work in the last 12 months is significantly associated with the following independent variables: male gender (aOR 2.09, 95% CI 1.51-2.88), work in the public sector (aOR 2.57, 95% CI 1.72-3.85), being victim of verbal aggression at work in the last 12 months (aOR 22.52, 95% CI 10.97-46.20), work in the operational units of the Medical area (aOR 2.36, 95% CI 1.33-4.21) and the Territorial area (aOR 1.97, 95% CI 1.04-3.74).

Discussion: The prevalence of violent behaviour is difficult to assess, because violent incidents are underreported or unreported. The results of the study suggest that increased awareness is necessary to develop effective control strategies at individual, hospital and national levels.

«Violenza sui medici. Uno studio osservazionale nel nord Italia».

Introduzione:: La violenza sul luogo di lavoro è un problema globale di salute pubblica ed è una delle questioni più gravi che interessano il settore sanitario.

Obiettivi:: Lo scopo di questo studio è quello di valutare la prevalenza degli episodi di violenza sul luogo di lavoro.

Metodi:: Il disegno dello studio è di tipo trasversale multicentrico ed è stato utilizzato un questionario anonimo sottoposto ai medici delle strutture sanitarie del nord Italia. Il questionario indaga su informazioni socio-demografiche, sul numero di anni di lavoro nel settore sanitario e sulle aggressioni fisiche e verbali avvenute sul luogo di lavoro negli ultimi 12 mesi.

Risultati:: Il campione è composto da 4545 operatori sanitari, di cui 2603 (57,27%) sono femmine. L’età media del campione è di 49,79 anni (DS ± 12,63). Il rischio di essere vittima di aggressioni fisiche sul lavoro negli ultimi 12 mesi è significativamente associato alle seguenti variabili indipendenti: genere maschile (aOR 2,09; 95% IC 1,51-2,88), lavoro nel settore pubblico (aOR 2,57; 95% IC 1,72-3,85), essere stato vittima di aggressioni verbali negli ultimi 12 mesi (aOR 22,52; 95% IC 10,97-46,20), lavorare nelle unità operative di area medica (aOR 2,36; 95% IC 1,33-4,21) e territoriale (aOR 1,97; 95% IC 1,04-3,74).

Discussione:: La prevalenza di comportamenti violenti è difficile da stimare, poiché gli episodi sono spesso sottostimati o non segnalati. I risultati dello studio suggeriscono che è necessaria una maggiore consapevolezza per sviluppare strategie di controllo efficaci a livello individuale, ospedaliero e nazionale.

Publication types

  • Observational Study

MeSH terms

  • Adult
  • Aggression
  • Cross-Sectional Studies
  • Female
  • Humans
  • Italy
  • Male
  • Middle Aged
  • Physicians*
  • Prevalence
  • Surveys and Questionnaires
  • Workplace Violence*