The influence of aneurysm size on early outcome of abdominal aortic aneurysm repair in female patients

Ann Ital Chir. 2019:90:509-513.

Abstract

Aim: The purpose of this study was to examine the influence of aneurysm size on early outcome in women undergoing abdominal aortic aneurysm (AAA) repair, with suggestion of lowered threshold for intervention.

Patients and methods: Retrospective cohort study on the early outcome of 25 females undergoing elective endovascular (EVAR) and open AAA repair, compared to 340 males from 2005 to 2017. The study was focused on 30-days mortality (primary endpoint) and incidence of non fatal major adverse events - MAE (secondary endpoint) of two subgroups of women: AAA diameter <50 mm (n.14, group F1), AAA diameter ≥ 50mm (n.11, group F2).

Results: The incidence of the primary endpoint at 30 days was 4% in females, and 1.1% in males, respectively (p=ns). Similarly, females showed a higher rate of MAE compared to males (16% vs 9.4%, p=ns). Women who underwent surgery with small aneurysms (F1 group) had an early outcome similar to men (30-day death 0% vs 1.1%, p=ns; MAE 7.1% vs 9.4%, p=ns) and significantly better than women with larger aneurysms (30-day death 0% vs 9%, p=ns; MAE 7.1% vs 27.2, p=ns).

Conclusions: Although poorly significant from a statistical point of view, the present report seems to confirm that the AAA diameter is a relevant marker of disease severity in women, assuming that repair at smaller size may be associated with less comorbidity and better outcome.

Key words: Abdominal aortic aneurysm, Abdominal aortic aneurys open repair, Endovascular aortic aneurysm repair, Female gender.

Introduzione e scopo dello studio: Il sesso femminile, influenza in senso sfavorevole la presentazione clinica ed i risultati del trattamento per aneurisma dell’aorta addominale (AAA). In particolare, le donne candidate al trattamento chirurgico di AAA risultano affette da comorbidità significativamente maggiore rispetto agli uomini e, indipendentemente dal tipo di tecnica utilizzata – chirurgica tradizionale od endovascolare, manifestano un tasso doppio di complicanze e mortalità rispetto al sesso maschile. Poiché il diametro dell’AAA è direttamente correlato all’incidenza di comorbidità ed alla prognosi, un’indicazione chirurgica più precoce per il sesso femminile, potrebbe associarsi ad un migliore risultato del trattamento. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’influenza del diametro dell’AAA su mortalità ed incidenza di complicanze a 30 giorni dalla correzione chirurgica od endovascolare nel sesso femminile. MATERIALI E METODI. Studio retrospettivo su 25 pazienti di sesso femminile sottoposte a chirurgia in elezione per AAA (2005-2017), con tecnica tradizionale (OR) od endovascolare (EVAR). Sono stati individuati due sottogruppi di donne: 14 pazienti con diametro dell’AAA inferiore a 50 mm (group F1); 11 pazienti con diametro dell’AAA uguale o superiore a 50mm (group F2). Come gruppo di controllo, sono stati individuati 340 maschi sottoposti in elezione nello stesso arco di tempo ad EVAR od OR. Endpoint primario: mortalità a 30 giorni nel gruppo femminile e nei sottogruppi F1 e F2. Endpoint secondario: incidenza a 30 giorni di eventi non fatali (MAE) nel gruppo femminile e nei sottogruppi F1 e F2.

Risultati: Globalmente il gruppo di sesso femminile risultava di età più avanzata (73.3 ± 9.9 vs 71.2 ± 7.1) e maggiormente affetto da comorbidità significativa rispetto al sesso maschile, soprattutto in termini di ridotta funzione renale (36% vs 18%, p=ns) e presenza di bronchite cronica ostruttiva (48% vs 40.8%, p=ns). L’incidenza degli endpoint primario e secondario risultava più elevata per il sesso femminile rispetto al sesso maschile (endpoint primario 4% vs 1.1%, p=ns; endpoint secondario 16% vs 9.4%, p=ns ). Il sottogruppo di femmine sottoposte alla correzione di AAA < 50 mm (gruppo F1) manifestavano una prognosi molto simile a quella dei maschi (endpoint primario 0% vs 1.1%, p=ns ; endpoint secondario 7.1% vs 9.4%, p=ns) e migliore rispetto alle pazienti sottoposte ad intervento con AAA ≥ 50 mm (endpoint primario 0% vs 9%, p=ns ;endpoint secondario 7.1% vs 27.2%, p=ns). DISCUSSIONE E CONCLUSIONI. La prognosi dopo chirurgia per AAA risulta generalmente meno favorevole per il sesso femminile. Anche senza una solida significatività statistica, i risultati del presente studio sembrano confermare che nel sesso femminile il diametro dell’AAA è direttamente correlato alla comorbidità ed alla prognosi, in quanto le pazienti sottoposte alla correzione chirurgica od endovascolare con diametro < 50 mm manifestano una prognosi del tutto simile a quella dei maschi. In accordo con altri dati di letteratura, il nostro studio suggerisce l’opportunità di studi prospettici, adatti a riconsiderare il diametro minimo per l’indicazione chirurgica dell’AAA per il sesso femminile, con lo scopo di condizionare favorevolmente i risultati del trattamento.

MeSH terms

  • Acute Kidney Injury / epidemiology
  • Acute Kidney Injury / etiology
  • Aged
  • Aged, 80 and over
  • Aortic Aneurysm, Abdominal / pathology
  • Aortic Aneurysm, Abdominal / surgery*
  • Blood Vessel Prosthesis Implantation
  • Elective Surgical Procedures
  • Endovascular Procedures
  • Female
  • Gastrointestinal Diseases / epidemiology
  • Gastrointestinal Diseases / etiology
  • Humans
  • Ischemia / epidemiology
  • Ischemia / etiology
  • Laparotomy
  • Middle Aged
  • Myocardial Infarction / epidemiology
  • Myocardial Infarction / etiology
  • Organ Size
  • Postoperative Complications / epidemiology
  • Postoperative Hemorrhage / epidemiology
  • Postoperative Hemorrhage / etiology
  • Retrospective Studies
  • Treatment Outcome