The aim of this paper was to highlight, the important features of this course: - an update on the pathophysiology of the trauma patient, on the common maneuvers of damage control surgery and their indications, on surgical techniques and their rationale in the various regions of the body, and indications and modalities of non-operative treatment (NOM); - participants test their knowledge and skills through an interactive approach, considering the resources of the hospitals of origin; - an extremely realistic approach to trauma surgery and likewise a possibility to observe and test, "in the field", products such as topical hemostatic agents, which are frequently used in this kind of surgery. KEY WORDS: Animal models, Training simulation.
Il lavoro vuole sottolineare, mediante l’esperienza maturata, la validità e la peculiarità di questo Corso e di questo modello che permette: – un update su quella che è la fisiopatologia del paziente traumatizzato, sulle comuni manovre di Damage Control Surgery e le loro indicazioni; sulle tecniche chirurgiche ed il loro razionale nei vari distretti e le indicazioni e modalità del trattamento non operatorio; – la possibilità per i discenti, mediante la discussione interattiva, di confrontarsi sulle scelte diagnostico-terapeutiche anche considerando le risorse degli ospedali di provenienza; – un approccio estremamente realistico alla chirurgia del trauma ed un altrettanta realistica possibilità di osservare e testare “sul campo” prodotti, quali emostatici topici, di peculiare impiego in questa chirurgia. Si sottolinea, inoltre, il numero e la tipologia di partecipanti nei 16 anni trascorsi.