Rimozione trans-orale dei calcoli sottomandibolari ilo-parenchimali profondi con tecnica videoassistita 3D.
Riassunto: L’articolo descrive la prima applicazione dell’endoscopia 3D in alta definizione (3D-HD) nella rimozione chirurgica transorale di calcoli sottomandibolari siti in sede ilo-parenchimale profonda in cinque pazienti. Vengono riportati i riscontri intraoperatori ed i risultati chirurgici ottenuti in questo gruppo di pazienti; cinque pazienti sottoposti a chirurgia transorale videoassistita con endoscopi 2D-HD per la medesima patologia sono stati utilizzati come controlli. Il follow-up clinico ed ecografico è stato effettuato ad un mese di distanza dal trattamento chirurgico. Il successo della procedura è stato definito dalla completa clearance del calcolo alla valutazione ecografica. La valutazione della nitidezza, luminosità e della percezione stereoscopica della profondità (SDP) delle immagini 3D e 2D è stata definita mediante valutazione soggettiva dei chirurghi eseguita post-operativamente mediante una scala di valutazione analogica (VAS). La rimozione chirurgica completa dei calcoli ed un miglioramento soggettivo (attestato dalla risoluzione sintomatologica) sono stati ottenuti in tutti i pazienti, eccetto in un paziente appartenente al gruppo 3D in cui è stata riscontrata ecograficamente la presenza a livello ilo-parenchimale di un piccolo calcolo residuo asintomatico di 3 mm, successivamente trattato con litotrissia intracorporea laser con completa clearance. Il dotto di Wharton ed il nervo linguale sono stati correttamente identificati e preservati in tutti i casi. Le VAS medie relative alla luminosità, nitidezza e SDP delle immagini 3D-HD sono risultate rispettivamente 7 (range 6-8), 7,8 (range 7-9), e 8,2 (range 8-9); le VAS medie relative alla luminosità e nitidezza delle immagini 2D-HD sono risultate rispettivamente 7,8 (range 7-9), 7 (range 7-8). In conclusione i nostri riscontri confermano la sicurezza ed efficacia dell’approccio chirurgico conservativo transorale per la rimozione di calcoli ilo-parenchimali. Sulla base dei riscontri intraoperatori e del livello di confort riferito post-operativamente dai chirurghi, l’esplorazione endoscopica 3D-HD sembra fornire una migliore visualizzazione delle strutture anatomiche nobili limitrofe, specialmente nelle vicinanza del parenchima sottomandibolare. Il supporto dell’endoscopia 3D-HD sembra pertanto utile a migliorare la performance chirurgica e a preservare i meccanismi funzionali nella riabilitazione chirurgica dei disordini ostruttivi salivari.
Keywords: 3D endoscope; Sialendoscopy; Sub-mandibular stones; Three-dimensional (3D).
The aim of this paper is to describe the intra-operative findings and surgical results of the first application of 3D high-definition (HD) endoscopic support to the trans-oral surgical treatment of five patients with deep hilo-parenchymal sub-mandibular stones who underwent clinical and ultrasonographic (US) follow-up examinations at one month after the procedure. Five patients undergoing 2D-HD video-assisted transoral surgery for the same condition were used as controls. The results were classified as successful (US - demonstrated complete clearance) or unsuccessful (US - demonstrated total or partial persistence). Visual analogue scales (VAS) were used post-surgically to evaluate the sharpness and brightness of the 2D and 3D images on the screen and stereoscopic depth perception (SDP) of the 3D-HD endoscope. Successful stone removal and significant subjective improvement (lack of obstructive symptoms) was obtained in all but one of the patients in the 3D group, in whom the one-month US evaluation revealed a residual 3 mm asymptomatic hilo-parenchymal stone that was successfully treated by sialendoscopy-assisted intra-corporeal laser lithotripsy. Wharton’s duct and the lingual nerve were identified and preserved in all cases. The mean 3D-HD VAS results were brightness 7 (range 6-8), sharpness 7.8 (range 7-9) and SDP 8.2 (range 8-9); the mean 2D-HD results were brightness 7.8 (range 7-9) and sharpness 7 (range 7-8). Our findings confirm the safety and efficacy of conservative transoral surgical treatment of hilo-parenchymal sub-mandibular stones. From a surgeon’s perspective, 3D-HD guided exploration of the oral floor seems to provide a better view of Wharton’s duct and the lingual nerve, especially near the sub-mandibular parenchyma. The 3D-HD video-assisted transoral removal of deep hilo-parenchymal sub-mandibular stones can therefore be considered a useful new means of preserving the function of an obstructed salivary gland.