Physiological interrelationships between the venous shunts of penile corpus spongiosum and cavernous compartments during erection used in the pharmacotherapy of erectile dysfunction

Ann Ital Chir. 2017:88:242-246.

Abstract

Aim of the study: Alprostadil (A) induces smooth-muscle relaxation by stimulating the increasing of intracellular cAMP. Intra-urethral administration is an alternative to its intra-cavernose injection in inducing erection. In order to understand the functional and anatomical basis for drug transfer, the possible communications of the corpus spongiosum with the corpora cavernosa were studied.

Material of study: A "Spongiogram" (SP) was performed in 44patients (pt.) by injection of radiological contrast into the glans. The SP visualized drainage of the glans into the deep dorsal vein, as well as that of the spongiosum into the circumflex veins, which in turn drained into the deep dorsal vein.

Results: In 34pt. (77,2%) filling of the corpora was also visualized; in 10pt.(22.8%), with ectasia of the deep dorsal vein, such a filling was not visualized.

Discussion: Filling of the corpora cavernosa, in 34 pt. demonstrated the presence of "spongiosal-cavernosal" shunts.

Conclusions: The presence of "spongiosal-cavernosal" shunts justified the efficacy of A in term of complete penile erection, regarding also corpora cavernosa; in the other cases an increased speed of venous discharge justified the drug's lack of local efficacy, with poor results in terms of erection.

Key words: Alprostadil, Erectile Dysfunction, Spongiosography.

L’Alprostadil, chimicamente identico alla prostaglandina E1, induce il rilassamento della muscolatura liscia endocavernosa, stimolando la produzione di cAMP intracellulare. La sua efficacia nell’indurre l’erezione peniena, dopo somministrazione per via intracavernosa, è stata ampiamente dimostrata. Esistono però altre modalità particolari di somministrazione dell’Alprostadil, senza ricorrere alla micro-iniezione endocavernosa, o mediante un dispositivo transuretrale consistente di un sistema medicato contenente Alprostadil oppure con un contenitore monodose che veicola una crema con il principio attivo nel meato uretrale mediante uno stantuffo. L’Alprostadil è così distribuito ai corpi cavernosi dopo essere stato veicolato al corpo spongioso attraverso l’epitelio uretrale. Nei pazienti affetti da disfunzione erettile di media gravita (15-20 score IIEF) è stata esaminata la possibile presenza di “shunts”venosi a livello glandulare e del corpo spongioso con i corpi cavernosi, al fine di comprendere e quantificare le basi anatomo-funzionali riguardanti il passaggio del farmaco da un compartimento all’altro. 44 pazienti sono stati sottoposti a “spongiosografia morfo-funzionale” con iniezione di m.d.c. nel glande e precedentemente ad ecocolordoppler penieno dinamico. Lo spongiosogramma ha dimostrato il drenaggio venoso del glande stesso nella vena dorsale profonda, così come quello del corpo spongioso nelle vene circonflesse, a loro volta tributarie della vena dorsale profonda. In 34 pazienti (77.2%) è stato possibile visualizzare, in modo più o meno evidente anche il tessuto cavernoso, dimostrando così la presenza di “shunts” venosi spongioso- cavernosi.

MeSH terms

  • Alprostadil / pharmacokinetics
  • Alprostadil / pharmacology
  • Alprostadil / therapeutic use
  • Contrast Media
  • Erectile Dysfunction / drug therapy*
  • Erectile Dysfunction / physiopathology
  • Hemorheology
  • Humans
  • Instillation, Drug
  • Male
  • Penile Erection / drug effects
  • Penile Erection / physiology
  • Penis / blood supply*
  • Penis / diagnostic imaging
  • Phlebography
  • Tissue Distribution
  • Urethra
  • Veins / diagnostic imaging
  • Veins / physiopathology

Substances

  • Contrast Media
  • Alprostadil